E' un'antichissima ricetta pratese,risale ai tempi dei medici in toscana. Sono nati a Prato e da qui si sono diffusi ovunque al pari delle famose stoffe. I più famosi si producono dal 1858 in un biscottificio nel centro della città,anche se li troviamo in tante altre pasticcerie della città. E quale massaia pratese non ha provato a rifarli nella sua cucina; ci sono tante ricette,io dopo alcune prove e mescolate fra loro sono giunta a questa versione,che devo dire è molto gradita ai miei commensali! Naturalmente si comunsano,come un tempo, rigorosamente accompagnati da un bicchierino di buon vin santo toscano nel quale si devono inzuppare!
Ingredienti:
500g. di farina
300g.di zucchero
100g di burro
4 uova più 1 per la spennellatura
200g.di nocciole
200g.di mandorle
200g. di cioccolato fondente
1 bustina di vanillina
la buccia grattugiata e il succo di mezza arancia
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci
Preparazione:
Sciogliere il burro e far raffreddare,tritare molto fine le nocciole, tagliare il cioccolato a pezzettoni.
Mettere sù di una spianatoia,la farina,lo zucchero, fare un buco al centro e continuare ad aggiungere le uova, la vanillina, il lievito,la buccia grattugiata e il succo della arancia,il burro e le nocciole tritate.Impastare bene con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo. A questo punto, dividere l'impasto in due parti; al primo impasto aggiungere le mandorle intere e impastare con cura, a l'altro aggiungere il cioccolato fondente e anche questo impastare con cura.
Formare dei filoncini larghi 2 dita e alti circa 1centimetro,adagiarli sulla placca del forno ricoperta di carta forno e spennellarli con l'uovo sbattuto a parte.